giovedì 10 luglio 2008

Certificazione ICEA per L'Antica Tenuta Il Casalino



L'Antica Tenuta Il Casalino, azienda umbra produttrice di olio extravergine di oliva, conferma la propria totale adesione ai valori insiti nel rispetto delle normative che regolano le coltivazioni da agricoltura biologica.
Da anni, infatti, in virtù del convinto impegno profuso dalla proprietà, l'azienda assisana ottiene la significativa certificazione ICEA, come disposto dal Regolamento CEE 2092/91 e dal D.M. 220/95, attestante la totale conformità ai parametri del metodo di produzione biologica. "Su base trimestrale", dichiara Mirco Ragni, responsabile commerciale dell'azienda, "le nostre coltivazioni vengono sottoposte a rigorose visite ispettive relative, in particolare, ai prodotti impiegati per la fertirrigazione e per la concimazione. Dal 2003, da quando abbiamo fatto ingresso nel sistema di controllo ICEA, la nostra azienda ha sempre confermato la totale corrispondenza ai parametri fissati dalla legge: ciò, oltre a essere per noi un riconoscimento di assoluto valore e una gratificazione, è anche una garanzia di qualità per i nostri clienti".
Nell'attuale scenario dei prodotti alimentari, l'agricoltura biologica non è soltanto un metodo di produzione che rispetta la salute dell'uomo e dell'ambiente, ma anche un modello di sviluppo sostenibile capace di valorizzare la qualità delle risorse che stanno alla base del miglior food and beverage tipico proprio del Made in Italy, comparto nel cui ambito l'Antica Tenuta Il Casalino sta ottenendo significativi apprezzamenti indirizzati al proprio modo di produrre biologico.

Per informazioni:
http://www.tenutailcasalino.com/
info@tenutailcasalino.com
Marco Mancinelli
Antica Tenuta Il Casalino press office
338-855.20.88
press.mark@tele2.it

martedì 1 luglio 2008

Intervista a Mirco Ragni, responsabile commerciale dell'Antica Tenuta Il Casalino


Localizzata nelle rigogliose e incontaminate colline assisane, l'azienda umbra Antica Tenuta Il Casalino produce olio extravergine di oliva da agricoltura biologica. Ispirata alle più antiche tradizioni proprie della genuinità alimentare, argomento sempre attuale e che suscita una crescente attenzione da parte dei consumatori italiani, l'Antica Tenuta Il Casalino rappresenta un vero e proprio esempio di eccellenza nella qualità del prodotto. Ne parliamo con Mirco Ragni, titolare e responsabile commerciale dell'azienda olearia umbra.

- Come è nata l'idea di investire nel settore dell'olio biologico?

"L'idea di investire nel settore dell'olio biologico scaturisce dal fatto che la coltivazione degli ulivi, per un umbro, è un qualcosa a livello cromosomico: io sono nato e cresciuto godendo dei panorami di questa splendida regione, formati per la maggiore parte da colline brulicanti di ulivi, godendo del senso di pace e di tranquillità che trasmettono queste antichissime piante con i loro colori tenui e delicati, oltre al ricordo degli odori e soprattutto sapori dell'olio di oliva che hanno accompagnato la mia infanzia e che mi accompagnano tuttora".

- Ci parli della zona di coltivazione...

"La zona di coltivazione è costituita da un terreno calcareo tipico della zona, esposto a sud/ovest, a circa 7 chilometri dal centro storico di Assisi. L'uliveto si sviluppa su circa 7 ettari di terreno collinare da cui si gode una bellissima visuale sulla pianura umbra fino a Perugia, visibile con il suo caratteristico profilo. Inoltre, si tratta di un terreno ottimo per la coltivazione degli ulivi".

- L'olio biologico della Tenuta Il Casalino ha ottenuto certificazioni particolari?

"L'olio biologico il casalino è certificato ICEA Cod. op: IT ICA LA74 per la produzione secondo il metodo dell'agricoltura biologica Reg. CEE 2090/91. L'azienda inoltre è iscritta all'A.I.A.B. umbra, Associazione Italiana Agricoltura Biologica".

- Quali sono le caratteristiche più importanti della vostra produzione?

"L'olio biologico Il Casalino ha un sapore fruttato e decisamente armonico, il colore è limpido e abbastanza denso di colore verde smeraldo. La coltivazione è costituita principalmente da ulivi di qualità moraiolo, leccino e frantoio. L'incidenza del moraiolo supera il 60% delle piante presenti, dato necessario per il riconoscimento del DOP, altra importante certificazione che l'azienda si appresta ad ottenere".

- Quali sono le tipologie dei vostri clienti?

"Al momento, i nostri clienti sono di diversa tipologia. Oltre a piccoli negozi locali, vendiamo ad agriturismi, ristoranti e aziende che utilizzano il nostro olio per regali di rappresentanza e a privati che hanno conosciuto e apprezzato il nostro prodotto".

- Perché olio biologico e non olio non biologico?

"La scelta di produrre olio biologico è nata per un'idea di genuinità che è sempre stata nel mio modo di pensare da quando ho iniziato ad avvicinarmi all'agricoltura in genere e in particolare alla produzione di olio extravergine di oliva. Inoltre, già il prodotto in sé fa pensare a qualcosa che non potrebbe essere altro se non sano, puro, genuino e, quindi, biologico".

- Quali sono i vostri programmi per il futuro?

"Principalmente, i nostri programmi per il futuro consistono sia nell'ampliamento della produzione che nella commercializzazione del nostro olio anche al di fuori della nostra regione. Inoltre, intendiamo produrre anche frutti biologici diversi: infatti, sono già stati impiantati 100 noci biologici che saranno produttivi dal 2010 in poi e un frutteto di circa 50 piante di diverse qualità di frutti".